I Praghesi....

Difatti non ho detto che c'era poca gente ma che quelli che c'erano non erano cosi' allegri come dici....magari erano tutti russi come dici tu

 

Adesso, ragazzi, non diamo la "colpa" ai russi, pero'! Ho passato un Capodanno solo a Praga (2002), insieme a una ventina di cechi (di cui conoscevo solo una ragazza!), eravamo in un locale, Jama mi sembra si chiamasse, e ci siamo divertiti molto. Allo scoccare della mezzanotte una gran festa e scambio corale di auguri. Ma questa e' solo la mia esperienza personale. Probabilmente e' vero che i cechi sono diversi da noi, si danno spesso del lei anche tra giovani, sono di primo acchito piĂš formali. Ma sono rispettosi e sinceri. Appurato: Praga non sara' il luogo piu' vivace per festeggiare il Capodanno, per l'italiano che ama fare casino in piazza.

Il forum sembra una droga, fa male, ma non c'é ­odo di lasciarlo. Mi sorprende che certa gente perda tempo quá Łon noi, che non ci ha voluto nemmeno nell'UE, che non sappiamo parlare bene l'italiano, che siamo mummie e mosci, che siamo tutti scortesi e chissá Łose altre pensino.

Comunque ci sono anche italiani che apprezzano molto i cechi, la loro mentalita', la loro cultura e che vorrebbero vivere in una tranquilla cittadina di provincia come Teplice o Znojmo...non ho particolari contatti con i cechi (intendo relazioni-flirt-etc), quindi credo che il mio giudizio sia libero. Quindi, Atyka, non essere triste, non si potra' mai avere l'approvazione di tutti! Complimenti per il tuo italiano, e' migliorato moltissimo dall'anno scorso!

 

Praga è una città meravigliosa,interessante e attrezzatissima mi
sembrava di stare su un altro pianeta a me che faccio ogni giorni a
cazzotti per salire su un autobus;veramente una città da vedere perchè
le bellezze architettoniche di Praga reggono il confronto con la loro
fama...i Praghesi bocciati praticamente tutti.
Non ho mai conosciuto un popolo cosĂŹ freddo e chiuso che tratta i
turisti come se fossero invasori,come s e i soldi li venissero a
rubare anzichè a portarli.Ogni informazione che chiedi sembra
un'offesa,ogni tentativo di fare amicizia (amicizia ho detto) con
una ragazza,una molestia sessuale.La polizia praghese,ostentando
manganelli e tenute da Rambo, è buona a fare la multa ai turisti se
hanno il biglietto dell'autobus scaduto da 5 minuti ma se su
quell'autobus ti fregano il cellulare,quei poliziotti non
alzeranno il culo.Particolarmente prevenuti con gli Italiani (ma di
questo non si può che ridere) sembra che gli bruci il sederino
all'idea che le loro finanze dipendano fortemente dai nostri
portafogli (sono pur sempre cuginetti dei tedeschi).Comunque mi sono
divertito molto ( la cittĂ  di divertimenti ne offre putr troppi) ma
perchè sono partito in compagnia:habbiamo legato con persone di tutta
Europa,Spagnoli,Bielorussi,Inglesi,Irlandesi e persino coi Francesi
(nonostante i recenti mondiali) ma coi Cechi zero.

 

Per piacere puoi specificare meglio questa idea molto interessante ?:roll:

 

Per piacere puoi specificare meglio questa idea molto interessante ?:roll:


ups ,2x lo stesso mess.

 

Secondo me è assurdo voler fare paragoni fra popoli: gli spagnoli sono così, gli italiani così e i cechi così... Non solo è ovvio che ogni popolo è diverso, ma è altrettanto chiaro che all'interno della stessa popolazione le singole persone sono differenti... E poi perché fare paragoni? Se uno vuole l'apertura degli spagnoli, che vada in Spagna. O quella degli italiani, che resti in Italia. Quando si va all'estero si deve essere pronti a venire in contatto con una cultura differente dalla nostra... Ma tanta gente sembra non rendersene conto, vedi gli italiani che a Praga vanno a mangiare la pizza e dicono "in Italia è più buona"... Ma vi rendete conto?! Ma l'avete mai mangiata a Roma una svickova buona come in Rep.Ceca?!

 

Specificare? Va bene.Non è una mia invenzione che la repubblica ceca deve ricorrere parecchio al turismo per dare ossigeno alle proprie finanze,effettivamente la città di Praga mi è sembrata parecchio riflettente questa politica economica: locali,discoteche,alberghi,ristoranti e chioschi di souvenirs sono notevolmente preponderanti rispetto a tutte le altre attività commerciali,quindi non credo di esagerare dicendo che la loro economia deve moltissimo al turismo...o mi sbaglio? Contemporaneamente però ho notato che il Praghese medio,e non solo chi non ha niente a che fare con tali attività,ma anche stessi negozianti,ristoratori ecc., dimostra una spocchia o addirittura una convinzione di superiorità o di insofferenza,un atteggiamento canzonatorio, in alcuni casi, mi è capitato anche di maleducazione nei confrtonti del turista,specialmente quello Italiano (essendo io Italiano non ho potuto constatare se lo stesso vale per gli Spagnoli o per i Tibetani) che mi ha fatto rimanere abbastanza male dato che per tutto il soggiorno ho fatto maniacalmente attenzione -a costo di risultare petulante- a non comportarmi come il tipico "Italiano chiassoso-irriverente-provinciale-che butta-le-carte-a-terra-e-mangia-gli-spaghetti-sull'autobus-mentre-attraversa-col-verde" come ho sentito raccontare sul forum.Un atteggiamento quindi che mi sembra dettato piÚ da un'"orgoglio fertito" dall'idea di dover "servire" dei mangiaspaghetti piuttosto che da un "atteggiamento da padroni".C'è solo un altro popolo che mi ha fatto la stessa impressione e cioè i Tedeschi ,dei quali mi sono sembrati affini sia caratterialmente che somaticamente (per cquesto ho usato il termine "cuginetti")e dei quali ,d'altro canto, sono dirimpettai.
Spero di essere stato esaustivo.

 

Scusa Klarka ma non ho mai fatto nessun paragone.Non ho detto "gli Italiani sono i meglio e i Cechi fanno schifo".Ne tantomeno mi frega di cosa dicono gli altri turisti italiani sulle pizze praghesi o che cos'e una svickova e chi la faccia piÚ buona.Ho solo detto che se fossi partito da solo mi sarei fatto una vacanza di m...a.Non ho attaccato la cultura di nessuno ma ho riportato le mie esperienze personali cosÏ come ha esortato il fondatore di questo topico,e io in base alle mie esperienze personali ho notato questi tratti,che ci devo fare?Non potevo certo conoscere tutti gli abitanti della Rep. Ceca.E visto che mi parli di cultura sappi che il trattamento che ho ricevuto non è stato dei migliori nonostane abbia fatto del mio meglio per comportarmi come si deve nel rispetto della cultura Ceca e un paio di volte sono stato vittima di generalizzazioni: sono stato trattato come un puttaniere solo perchè sono italiano e come tale non avevo diritto a ricevereuna schifossissima informazione per strada pena l'arresto per moilestie.Non so so se sei Ceca o no ma anche se non sono cose carine da sentirsi dire,purtroppo questa è stata la mia esperienza e,poichè sono un signore e non faccio sceneggiate per strada,almeno mi riservo di dire la mia sacrosanta opinione in un forum deputato appunto a raccogliere le opinioni basate su esperienze personali.Queste sono state le mie esperienze e le mie impressioni e non scriverò cose che non sento solo per essere carino.La mia non è un'invettiva sulla cultura ma sul comportamento,se poi mi vuoi dire che la cultura ceca consta proprio in quel tipo di comportamento,allora mi sento liberissimo di trarne un'impressione tutt'altro che gradevole.Io ,veramente, volevo vedere di persona Praga con i suoi monumenti e le sue opere d'arte,non certo andare a sindacare la cultura Ceca,ma è ovvio che stando a Praga ci ho avuto a che fare.Non temere la prossima volta me ne resto in Italia,mi ci sento molto piÚ a casa,magari i cechi che o conosciuto vedano di fare lo stesso.

 

.....gli arrivi di turisti internazionali nel nostro Paese stanno crescendo quest'anno a un tasso del 10,3% più del doppio dell'incremento medio dei viaggiatori a livello mondiale, stimato dall'Unwto nel 4,5 per cento.......
.........Quindi quest'anno i turisti stranieri in Italia dovrebbero attestarsi intorno a quota 40 milioni,ma la Spagna tocca i 60 milioni e la Francia gli 80.

(Il Sole 24ore, 7 marzo, 2007).

Quindi le entrate per il turismo pesano abbastanza in termini di denaro e di lavoroi in molte nazioni e molto piu' che in Cekia dove il turismo e' concentrato principalmente a Praga.

Non mi riconosco in nessuna delle tue affermazioni forse sono stato piu' fortunato. Lungi da me voler convincerti.
Dire "mogli e buoi dei paesi tuoi" non e' un reato come non lo e' nemmeno ricordare che a volte "e' l' abito che fa il monaco".

 

Evidentemente sÏ:sei stato piÚ fortunato di me, che ti devo dire.Nemmeno io voglio convincerti perchè non posso mettere bocca sulle tue esperienze personali come tu non puoi sulle mie.Quella statistica del sole 24 ore non mi significa nulla:le cose che ho riportato le ho viste coi miei occhi di cui mi fido molto di piÚ che di un giornale.Sono daccordo sulle "mogli e i buoi" ma non ho capito quella sull'"abito".Saluti

 

ivan, scusa, non volevo essere arrogante, anche perché io sono italiana e ho avuto anche io le mie brutte esperienze con i cechi. Ma ne ho avute altrettante con gli italiani, era questo che cercavo di dire. Non generalizziamo. Magari i cechi non saranno proprio aperti e caciaroni, ma so per esperienza, che sanno essere molto ospitali, gentili e amichevoli.

 

Ivan, solo per precisare - te sei stato a Praga? Per una visita di un paio di giorni per conoscere i monumenti principali? In questo caso son d´accordo che il commercio che hai visto e basato sul turismo.

Io nel giro di un anno sono stata quattro volte a Praga con italiani (sempre gita per monumenti principali) e la gente che si trova li proprio per turisti (e vive dai loro soldi) mi sembrava solitamente servizievole.

 

Ho letto con interesse gli sviluppi di questo topic.
Chi ha letto altri miei interventi sa bene come la penso.....
Ovvio quindi dire che anche io, come ha fatto il buon Pierre, mi dissocio completamente da quanto detto da Ivan80!!!
Caro Ivan80....ma sei sicuro di essere stato in Rep. Ceca?
Per avere una opinione così negativa dei cechi, devono averti combinato un mare di casini!!!
Non mi pare però un popolo così "negativo" ed inospitale come ce lo hai descritto....
Comunque, come riconosci anche tu, questo forum è fatto per scambiare opinioni di ogni genere ed è giusto che ognuno abbia le sue....
Quindi anche io voglio dire la mia.....vedendo la sottile arroganza con la quale descrivi le tue vicissitudini, non mi sorprende il fatto che ti abbiano trattato poco bene!!!
A volte è proprio vero quello che dice pierre...."è l'abito che fa il monaco!!!"
Oppure potrei anche dire (mi perdonino i miei amici cechi per la forse pessima traduzione): "jak si usteles,tak si lehnes!!!)....
Per evitare incomprensioni te lo spiego....."quel che si semina si raccoglie".... a buon intenditor... :wink:

 

Allora "caro" Ulisse la mia sottile arroganza non è per nulla seconda a qualla con la quale hai risposto al mio forum nonostante non ho mai avuto il piacere di conoscerti o di rivolgermi a te di persona.Non mi frega se hai la ragazza ceca o sei ceco a tua volta o se hai tanti amici cechi ma la prossima volta che intendi rispondere a un mio post assicurati di averlo letto.Ho già scritto piÚ di una volta che sono ben conscio di come si comportano certi touristi italiani a Praga, e me ne vergogno, ma non per questo mi sono mai sentito autorizzato ne a praga ne in nessun altro posto all'estero o in Italia a comportarmi allo stesso modo,nonostante non sia per nulla vero che un tale atteggiamento "da padroni" sia riscontrabile solo negli italiani (ma non proseguo oltre per non creare inutili polemiche).Ed è proprio per questo che mi sono indispettito per l'atteggiamento generalemte da me riscontrato,perchè nonostante non ho fatto "casini" di nessun tipo ho avuto a che fare con persone asttiose,brusche e spesso maleducate.Dio quanto mi secca dover riscrivere ancora le stesse cose....Forse chiunque ha lanciato l'idea di questo topico non intendeva veramente raccogliere le impressioni libere di chi ci è stato ma una semplice vagonata di carinerie e convenevoli da "touristi per caso",allora scusate se ho rotto l'idilliaca atmosfera che si era creata con questa impressione spontanea e liberaensavo che lo scopo del forum fosse questo (che ingenuo!).Anche se, devo dire, che leggendo quà e là nel topico ho notato che non sono l'unico ad avere riportato queste impressioni...mah...evidentemente saranno cattivoni come me che andranno all'inferno (o magari ero io che subdolamente mi ero già registrato con altri nick!).
La mia sottile arroganza di cui parli, Ulissiuccio bello, è dovuta come conseguenza posteriore della mia esperienza (vorrei pure vedere so non ho il diritto di essere indispettito) non certo come atteggiamento cronico verso i praghesi dato che prima di partire non sapevo nulla su di loro e non potevo giudicarli come ora non posso giudicarli tutti perchè ,come ho già scritto , tutti non posso conoscerli,ma in quanto uomo libero (e questo anche lo avevo già scritto) mi riservo di giudicare quelli che ho conosciuto di persona e dato che da loro, cosÏ come da te ,sono stato giudicato a priori,non mi faccio scrupoli a farlo.Io non ho seminato un beneamato cazzo caro amico e se vuoi insinuare che nonostante non sono una persona incivile devo accettare un simile trattamento scrivendo poemi e versi su di loro o accusarmi di essere un "monaco" se non lo faccio stai fuori di testa.
Se poi ti vuoi meravigliare della sottile arroganza che sto mostrando verso di te, sappi che come hai scritto tu "quel che si semina si raccoglie",e non posso accettare di sentirmi dire da uno che non c'era nemmeno "è l'abito che fa il monaco:te lo sei meritato".
Cazzo e meno male che ho detto che la città mi è piaciuta!Non mi sono innamorato dei praghesi ma la città mi è piaciuta....forse non è sufficente..
Le mie esperienze non si possono certo riassumere in un "mare di casini" perchè c'e di peggio nella vita e non sono un moccioso piagnone,e infatti (come ,anche in questo caso, ho già scritto) non faccio sceneggiate come una vecchietta inglese (...oddio ho sfottuto gli inglesi! ora mi troverò la lega "amici degli inglesi" contro!)ma come minimo la mia opinione non proprio positiva la riporto....anche se su un forum che ho erroneamente creduto imparziale.Errore mio,scusatemi.Non mi sembrava di aver riempito i cechi di parolacce o di avere boicottato il loro paese (ho sentito addirittura sparare la parola "cultura" che non c'enta una mazza) ho semplicemente detto che non mi hanno fatto una buona impressione e che non ho riscontrato questa ospitalità tanto decantata e mi ritrovo a sentirmi dire "ma cisei stato?" , "ma perchè non te ne stai a casa?".Lo state sollevando voi il casino.

 

Non voglio alimentare ulteriormente le polemiche che si sono create....penso che non siano di alcuna utilità agli utenti che, tramite questo forum, vogliono conoscere la Rep. Ceca.
Molte cose sono state scritte....a favore e contro questa nazione.
Ognuno quindi può farsi una idea generale e trarne un proprio pensiero.
Io non sono ceco e non ho una ragazza ceca. Tuttavia mi sono sempre trovato bene in quelle poche volte che sono andato in Rep. Ceca ed amo questa nazione.
Questa è la mia opinione. Tu, Ivan, hai detto la tua e lungi da me volerti fare cambiare idea.

 

Per evitare di continuare ad avvitarci su questo tema della scortesia (che vedo essere stata riscontrata da diversi utenti del forum, e di cui ho scritto per mia esperienza personale in un post di febbraio) ritengo di poter sintetizzare anche per gli altri che:
1) nessuno vuole creare antipatici paragoni di cultura fra nazioni;
2) nessuno vuole generalizzare, estendendo a tutti i praghesi i comportamenti riscontrati nella propria esperienza individuale;
3) nessuno mette in dubbio che anche i praghesi possano essere estremamente gentili ed ospitali con stranieri con cui abbiano gia' un rapporto di confidenza;

SOLTANTO si vorrebbe SAPERE (possibilmente con sincerita', magari da un praghese) perche' a un generico turista straniero a Praga capiti molto spesso di essere trattato come un intruso che occupa la citta', colpevole di voler rivolgere una domanda per strada e non possa fare alcuna elementare richiesta di cortesia (scambio di auguri, richiesta di una foto ...) che invece altrove (per es. USA, GB, Germania, Austria, Spagna, Grecia, ..., non solo Italia dunque) rientra fra i comuni rapporti interpersonali.
Solo questo. Nient'altro.
děkuji.

 

Bene cosÏ Ulisse:mi trovo di piÚ col tuo ultimo post che col penultimo.Per quanto riguarda la domanda di clarbi sono curioso anch'io ....ma fino a un certo punto.Per me chiunque è libero di comportarsi come vuole in casa propria...ma l'importante è sessere pronti ad accettarne le conseguenze.Se un turista guatemaltese mi urta per strada e io lo prendo a cazzotti non è che poi mi offendo se quello si fa un apessima idea degli Italiani (N.B.:questo esempio è di pura ispirazione ironica ogni riferimento a guatemaltesi realmente esistenti è puramente casuale).

 

Tempo fa ho parlato dell abito che fa il monaco.
Non era riferita a te Ivan ma ad una grande maggioranza di italiani, dalla quale mi sento di escludere i presenti, che frequentano o hanno frequentato Praga.

Ora con il mio post non voglio di rinfocolare questo tormentone periodico sulla presunta freddezza o maleducazione dei ceki. Ma solo puntualizzare alcune cose e cercare di instillare qualche elemento di autocritica.

Sono spessissimo a Praga, in marzo ho passato 2 settimane, ed era forse epoca delle scolaresche in viaggio turistico.
Mi sono vergognato di vedere torme di ragazzi inquadrati che scorazzavano per il centro scandendo slogan e canti delle squadre del cuore: Messina, Reggina, Lazio, Roma ed altre.
Secondo voi che pensa un praghese che assiste a questo spettacolo da stadio ?
Io in Italia non ho mai visto alcun straniero comportarsi cosi.

Nei locali:
questo e' un dialogo fra una ragazza italiana che voleva una stampa su una maglietta (dialogo al quale ho assistito personalmente nel negozio Foto Skoda):
"I want la foto sulla maglietta, shirt, ma non capisci !!!! shirt !!!!" (immaginate la faccia del povero commesso che tentava di parlare un buon inglese con una apparente studentessa di non so che cosa).

Potrei citare decine di questi aneddoti, per poi non parlare dei ristoranti;
quando c'e' da scegliere un piatto (anche con menu inglese) si scatena la ridda piu' completa di indecisioni, cambiamenti di idee e quant'altro ti venga in mente negli avventori italiani. facile che il cameriere si rompa le palle. Non sono abituati a scene di questo tipo. Qualisasi altro straniero non e' cosi' indeciso e maleducato
Ristorante scena II:
italiano al cameriere: Voglio pane (in Italiano) e il cameriere non capiva (anche se parlava inglese e tedesco), mi sono dovuto alzare e dire al cameriere quello che il mio connazionale chiedeva.
L'italiano non mi ha nemmeno ringraziato.

Locali: i ragazzi italiani fanno delle scene di puntamento e di commenti sulle ragazze locali che non credo farebbero mai in Italia.
A volte questo sport finisce anche in rissa.

Sicuramente la barriera linguistica e' enorme fra i due popoli e gli italiani che parlano un inglese accettabile (lingua sempre piuì' conosciuta in cekia) sono veramnete pochi e questo non e' di aiuto in una reciproca comprensione. ma non e' solo la lingua che crea difficolta'.

Ora i ceki non sono dei babbei, e' da anni che assistono a sguaiataggini di questo genere e sono abili ormai di conoscere gli italiani dall'aspetto, Sinceramente non mi sento di dargli torto un granche' se tentano di snobbarci (cioe' di avere il minimo contatto possibile con noi).
Quando un italiano vuol chiedere un informazione loro subito pensano ecco un altro italiano casinista che non sa nemmeno farsi capire e non ti danno retta.
I popoli snobbati dai ceki sono due: gli italiani e gli inglesi; fate voi e domandatevi il perche'.

Come dice Clarbi:
nessuno mette in dubbio che anche i praghesi possano essere estremamente gentili ed ospitali con stranieri con cui abbiano gia' un rapporto di confidenza;

e' verissimo, quando un ceko ti conosce e ti apprezza e' di un ospitalita' che nemmeno te la immagini, pero' questa te la devi concquistare.

 

Pierre, sei stato assolutamente fantastico nel descrivere la realtà quotidiana di Praha. Essendo di casa posso confermare e sottoscrivere tutto quello che hai detto.
x Ivan80 Purtroppo, per colpa di tanti casinisti ci vanno in mezzo anche le persone che non c'entrano nulla, ma un commesso, cameriere, le ragazze ecc. come fanno a distinguere il buon comportamento di un Italiano prima di conoscerlo, giusto? E quindi a prescindere dalle qualitá vedendo i gruppi degli Italiani assumono un atteggiamento "difensivo".

Secondo me il problema piú grande/grave degli Italiani (non tutti ovviamente) è l'incapacità di adattarsi.

Cmq. buona permanenza a tutti gli Italiani.

 

Mi rendo conto che è impossibile nonchè inutile continuare questa discussione quindi non ribatterò.
Giustificate pure le generalizzazioni da una parte condannandole però dall'altra ma non vi meravigliate se ci sono quelli che la pensano come me (come potremmo noi sapere se un ceco è diverso da quelli che ci ricordiamo senza prima conoscerlo?Badate che l'atteggiamento difensivo lo possiamo assumere tutti:sarebbe compreso?ne dubito.)
Per quanto mi riguarda il problema dei cechi è che non ammettono nulla noi almeno riconosciamo i nostri errori (Pierre avrei davvero anch'io tanti aneddoti da raccontarti ma ho perso l'interesse a questo argomento).Scusate il paragone.Saluti.