mi spiace, mai letto nulla di suo. So che e' un poeta, difficile da leggere perche' molto ermetico. La mia conoscenza finisce qui.
:roll: :roll: Si dice che era un grande artigiano della parola simile a Rilke...Non lo sapevo. Vedremo stasera 8)
il problema della poesia tradotta e' il traduttore. Il traduttore deve essere anche lui un poeta, secondo me.
Si, pero' se un poeta futurista vorrĂ tradurre, per esempio, Ronsard, usando lo stile, i suoni e il ritmo tipici del futurismo? :roll:
Ci troveremmo davanti qualcosa che non è piÚ un sonnetto di Ronsard, bensi' un'opera nuova, una rivisitazione (forse pregevole), un esercizio di stile... Ogni lingua è diversa dalle altre per struttura, suoni e ritmo. Nella traduzione si perde inevitabilmente qualcosa. Spero che un giorno la gente potrà imparare le lingue straniere e io rimarro' senza lavoro! 8)
Cari amici, vorrei dire anch'io la mia su HaĹĄek e il Buon soldato Ĺ vejk. Per me è semplicemente un capolavoro assoluto, di cui consiglio a chiunque la lettura. Da molti anni sono innamorato di HaĹĄek e della sua straordinaria visione del mondo, una mistura di ironia fantastica e tristezza cosmica, scetticismo radicale e comicitĂ assoluta, assoluto anticlericalismo e rifiuto di ogni struttura gerarchica ottusamente impositiva, pacifismo irriducibile e grande rigore morale. Tutto ciò è talmente vicino al mio modo di sentire che leggendolo ho avuto l'impressione di avere in HaĹĄek un amico che parla la mia stessa lingua. Tant'è vero che sono cosĂŹ innamorato di questo libro che ho scritto su estratti del testo un melologo (pezzo per voce recitante e strumenti - sono compositore di musica) traducendo personalmente queste parti dal cèco. Lavorando sul libro nellâoriginale cèco, mi è sembrato di parlare con HaĹĄek come se realmente l'avessi conosciuto. Grazie per l'attenzione e un saluto a tutti gli estimatori di HaĹĄek, Ĺ vejk e tutta la cultura cèca.
Grazie Sernipan, volentieri ricambio il tuo saluto e ti do il benvenuto sul forum. "Faccio rispettosamente notare che" sono veramente incuriosito dal tuo melologo. Lo rappresenti o lo rappresenterai in qualche parte d' Italia oppure l' hai pubblicato su qualche supporto ?
Grazie mille Pierre, e scusa se ti rispondo solo ora ma ho avuto qualche difficoltà con il server. Il mio melologo è stato eseguito in svariate occasioni nel nord Italia, e sono stato invitato ad un convegno nel quale ho parlato di questo brano, che ho intitolato Opodeldok: http://www.youtube.com/watch?v=7QZL5XYO ... 1&index=41 Grazie per il forum, Haťek e Švejk non sono mai abbastanza conosciuti! p.s. come ben saprai è appena uscita una NUOVA traduzione dello Švejk per i Millenni Einaudi. Un caro saluto
Bentornato !!! Non eri una fugace apparizione come spesso capita sul forum. Grazie per la tua informativa sulla riedizione curata da Dierna del soldato Svejk. Non è un edizione propriamente economica ma forse se sarò buono Mikulas si ricorderà di me. Sono contento dell' ottima accoglienza per le tue rappresentazioni, mi fa molto piacere e guarderò con interesse il link che hai indicato. A mia volta ti segnalo una casa editirce italiana molto interessata alla letteratura ceca e che stà pubblicando cose interessanti. http://www.poldilibri.it/ Sono sicuro che troverai cosine interessanti, io non mi stanco mai di consigliere le filastrocche di Kolar (Il signor pescedaprile).
Ciao sernipan. Interessante il tuo melologo, è bello sapere che esistono persone come te che si lanciano in questi originali progetti culturali. Mi associo a Pierre che secondo me ti ha dato un'ottimo consiglio con le filastrocche di Kolar e da parte mia vorrei consigliarti Karel Kryl, il più grande cantautore ceco. Lo conosci?