L'architettura ceca

Discussion in 'Varie (relative alla Repubblica Ceca)' started by martina72, Apr 26, 2009.

  1. pierre

    pierre Well-Known Member

    Mentra attendiamo il post di Martina, butto qualcosa solo con lo scopo di inquadrare il momento storico che ha portato all' affermarsi del cosidetto "realismo socialista". Quello che scrivo si riferisce naturalmente alla Russia Bolscevica ed ai primi anni della sua esistenza. Ci sarebbe moltissimo da scrivere, ma penso che queste poche righe siano utili per dare un idea della situazione.
    Con l' avvento della rivoluzione bolscevica sembrò che alla rivoluzione socio politica si dovesse collegare anche una rivoluzione artistica. Lo sperimentalismo, letterario, pittorico ed architettonico però aveva già avuto inizio precedentemente al 1917. Questo sperimentalismo artistico, databile nel 1913, fu stimolato dall' avvento di una nuova epoca dove la tecnologia assumeva sempre piu' importanza. Significava togliersi di dosso la lentezza industriale ed innovativa che era stata tipica del periodo zarista. Quindi nel periodo che va dal 1917 al 1925 ci fu un ripudio quasi totale delle forme artistiche precedenti (considerate borghesi) per cercare di instaurare la nuova arte che potesse essere più adeguata per l' uomo nuovo che nasceva con la rivoluzione bolscevica. Il dialogo fra le correnti artistiche in quegli anni fu duro e vivace e tentava di far valere il concetto di un arte proletaria. Questo alla lunga cominciò a portare delle confusioni e delle impossibilità nel realizzare opere che fossero di pubblica utilità. Per cui, Lenin incominciò a difendere l' importanza dell' eredità dell' arte borghese precedente. Quindi questo richiamo ufficiale all' ordine si sparse negli organismi politici dell' apparato del partito comunista e determinò un ridimensionamento delle correnti artistiche dell' avanguardia e conseguentemente si giunse alla nascita di un nuovo ordine artistico che doveva essere contemporaneamente, comprensibile alle masse, ispirare sensazione di potenza, avere un significato di propaganda. Quindi il realismo socialista, il cui inizio si può datare dai primi anni 30 aveva il compito di riassumere quanto sopra.
     
  2. martina72

    martina72 Well-Known Member

    Grazie, Pierre, hai spiegato molto bene il concetto di questa corrente artistica. Aggiungerò alcune informazioni che riguardano il realismo socialista cecoslovacco.

    Nella Cecoslovacchia il periodo del realismo sociale, o meglio, socialista, chiamato anche Sorela o Socrel, iniziò con la presa del potere del Partito Comunista, nel 1948. Da quel momento l’Unione Sovietica divenne il modello da imitare in tutti i campi e quindi anche nell’arte e nell’architettura. Grandi campagne pubblicitarie mostravano i favolosi successi conseguiti dall’industria, e i risultati nell’agricoltura e nell’edilizia mentre gli insuccessi venivano ignorati e tenuti nascosti. Il realismo socialista di quest’epoca fu una continuazione della sua forma, precedente alla II Guerra Mondiale (gli scrittori B. Václavek, J. Glazarová, J. Fučík, V. Řezáč) la sua importanza storica per diventare un puro strumento ideologico.

    Nell’architettura ceca e slovacca gli esempi di realismo socialista più conosciuti e importanti sono rappresentati dalle città di Havířov, Ostrov a Ostrava-Poruba, nuovo quartiere-città socialista sorto contemporaneamente alle fabbriche metallurgiche in Ostrava.

    [​IMG]

    La città Kladno, il quartiere Rozdelov

    [​IMG]

    A Praga furono costruiti diversi alberghi, per esempio l'Hotel International, che assomigliavano a edifici simili a Mosca e Varsavia.

    Altro esempio di realismo socialista a Praga è la stazione della metropolitana di Andel (allora Moskevska) e vuol rappresentare la collaborazione, per un felice avvenire, della gente ceca e russa. La stazione fu costruita dalla società sovietica Metrostroj e fu un regalo alla città di Praga mentre a Mosca i costruttori della Metrostav ceca realizzavano la stazione Prazska.

    Un’ importante espressione del realismo socialista fu la realizzazione di una serie di monumenti, vedi il monumento a Stalin a Praga che ha postato Pierre, oppure il monumento a Lenin e Stalin a Olomouc.

    [​IMG]

    A Olomouc si trova anche il monumento all’Armata Rossa che è probabilmente la prima opera in stile “realismo socialista” realizzata in Cecoslovacchia.

    [​IMG]

    Un vera rarità è la odierna versione dell’Orologio di Olomouc realizzato negli anni 1949-54 secondo il progetto di Karel Svolinsky.

    [​IMG]

    [​IMG]
     
  3. martina72

    martina72 Well-Known Member

    Domani rimpicciolisco le foto...stasera il programma x caricare le immagini mi sta facendo impazzire...accidenti.
    Si vede che l'architettura social realista non gli piace.... :wink:
     
  4. Ulisse

    Ulisse Well-Known Member

    A lui no...a me, devo dire, affascina molto! Grazie dei contributi. E' un argomento molto molto interessante!
    Cavoli, prima o poi mi piacerebbe organizzare un viaggio fotografico a tema, in Cechia o Russia. Uhm....devo trovare qualche sponsor! :D
     
  5. alenastef

    alenastef Well-Known Member

    Da sempre mi affascina il chimico all'orologio di Olomouc :shock:
     
  6. Ulisse

    Ulisse Well-Known Member

    Mi sto attivando per reperire informazioni sul Realismo Socialista. Stasera stessa scriverò una mail all'Istituto Culturale Ceco, sperando ci sia qualcuno che possa darci una mano a reperire del materiale.
    Queste opere architettoniche mi piacciono moltissimo. Ma ho paura a commentare più del dovuto. Non vorrei essere preso per un comunista sfegatato! 8) :D
     
  7. martina72

    martina72 Well-Known Member

    Bene. Aspettiamo se il товарищ Ulisse riuscirà a scovare altre informazioni :wink:
     
  8. Ulisse

    Ulisse Well-Known Member

    Uffiiiii....ma adesso ti metti a scrivere anche in cirillico? Sei proprio dispettosa! :D
    Traduci immediatamente, per favore :D :D
     
  9. martina72

    martina72 Well-Known Member

    Tovarish
    Soudruh
    Compagno
    8) 8)

    Hai già scritto la mail? Sennò chiedi anche dell'orologio di Olomouc!
     
  10. Ulisse

    Ulisse Well-Known Member

    Compagno Ulisse? Bello! Rende bene l'idea di russo-comunista! :D
    No, la mail ancora non l'ho scritta. Che devo chiedere in particolare dell'orologio?
     
  11. pierre

    pierre Well-Known Member

    per Ulisse: se vuoi fare indigestione di realismo socialista allo stato puro e in pura ortodossia penso che la meta migliore sia la Corea del Nord. Un luogo più vicino ma molto meno ricco di vestigia di questo tipo è l' Albania, ha il vantaggio di essere vicina e non molto costosa.
     
  12. martina72

    martina72 Well-Known Member

    Ostrava-Poruba

    Il quartiere è diviso in settori (sono circa 12), solo nel primo e secondo settore ci sono palazzi costruiti negli anni 50 e 60 e quindi nello stile “realismo sociale”.
    Oggi in Ostrava-Poruba vivono circa 100mila abitanti. E’ il più esteso quartiere di tutta Ostrava e anche il più bello e più costoso.
    Urbanisticamente fu concepito in maniera davvero grandiosa, in questo caso i comunisti hanno fatto le cose davvero alla grande, ampi viali, grandi piazze, moltissimi spazi verdi e parchi per i bambini, impianti sportivi e la più grande piscina pubblica d’Europa centrale di ben 41 200 m2 di superficie acquatica.
    Rispetto la città di Ostrava è piuttosto decentrato, per cui sembra essere un’altra città.
    I primi appartamenti, costruiti negli anni 50 e 60 sono molto spaziosi, con una superficie media di circa 100m2, i palazzi sono fatti in muratura, e di solito hanno5 piani.
    Questi appartamenti sono chiamati “moskevske byty”, le case moscovite, perché sono della stessa tipologia degli appartamenti di Mosca.
    Tutti i palazzi del quartiere erano di proprietà dell’ impresa OKD (miniere di Ostrava-Karvina; come sicuramente sapete, Ostrava è un importante bacino minerario. Vi consiglio un famoso romanzo di Milan Kundera “Lo scherzo”ch è ambientato in questo distretto.), che si occupava in maniera corretta e oculata della manutenzione ma dopo la caduta del regime quest’ area residenziale è passate sotto altre imprese che continuano ad alzare i prezzi degli affitti trascurandone però la manutenzione. Inoltre si oppongono alla vendita degli appartamenti ai privati per cui sono in corso continuamente cause legali.
    Nel 2007 hanno girato nella parte più vecchia di Ostrava-Poruba il film Babylon AD con Vin Diesel, questa scelta della location è stata determinata dal fatto che il quartiere è architettonicamente simile a Mosca e quindi simbolo della città socialista dell’Europa dell’est.
    Altro importante quartiere, piu’ che quartiere una sorta di città satellite in puro stile “realismo socialista” è Nowa Huta, si trova in Polonia ad una 15 di km da Cracovia.
    Sia Ostrava-Poruba sia Nowa Huta, i tutti i manuali di architettura, sono portate come esempio di tipiche aree residenziali costruite nello stile del puro realismo socialista.


    Per le informazioni ringrazio una mia carissima amica che abitava proprio in questo interessantissimo quartiere e che mi ha segnalato anche il seguente video

    http://www.youtube.com/watch?v=oUrBAkIPKwU
     
  13. pierre

    pierre Well-Known Member

    Conosco Nowa Huta ma non Ostrava Porube, terrò presente. Queste città o quartieri satellite sono senza dubbio interessanti da vedere per comprendere il modello di vita sociale che veniva proposto in certi anni. Forse, da vedere è anche Petrzlka, al di la del Danubio, a Bratislava, è un quartiere che odora terribilmente di realismo sociale o socialista. Altrettanto interessante, a parer mio, è cercare di conoscere le tematiche storico culturali di una nazione per cercare di comprenderla al meglio nella sua evoluzione. Purtroppo ormai siamo lanciati nel viaggio come fenomeno di consumismo di massa e si perdono certi riferimenti e si gironzola per l' Europa (al minimo) solo per poter dire agli amici guarda dove sono stato e come testimonianza poter propinare delle foto spesso terrificanti.
     
  14. Ulisse

    Ulisse Well-Known Member

    Rimosso per i motivi spiegati più in basso.
     
  15. martina72

    martina72 Well-Known Member

    Marco, mi dispiace averti confuso, ma il Palazzo della Cultura non è il realismo socialista ma neo-funzionalismo. Quando ho visto le foto mi sono resa conto di essermi sbagliata. Scusa :(
     
  16. Ulisse

    Ulisse Well-Known Member

    Non insisto piu' del dovuto, sai che non sono un mostro in architettura. Tuttavia i siti che ho consultato lo collocano tutti tra l'architettura del realismo socialista.
    A questo punto ho le idee più che confuse :D
     
  17. pierre

    pierre Well-Known Member

    Marco dai retta a Martina, lei la sa lunga sull' architettura, è preparatissima e non perde occasione per dimostrarlo :shock:.
    Tutte queste finestre di cristallo e il non troppo cemento lo collocano fuori dai canoni del realismo socialista; anche sui libri a volte un po' di confusione esiste :roll: . Non darti ambascia :)
     
  18. martina72

    martina72 Well-Known Member

    Marco, ti chiedo scusa di nuovo.
    A volte sono troppo precipitosa e impulsiva :( :(
     
  19. Ulisse

    Ulisse Well-Known Member

    Non insisto a discutere su cose che non so.
    Questo accadimento è il tipico esempio di come sia una mossa azzardatissima (e spesso dagli effetti disastrosi) affidarsi ai vari siti internet per procacciarsi informazioni su cose di cui non si è ben padroni. Mi servirà di lezione.
    Credo sia meglio rimuovere il mio post che non c'entra assolutamente nulla con il recente argomento trattato.
     
  20. Ulisse

    Ulisse Well-Known Member

    Credo che tu non abbia nulla di cui scusarti. Meriti o colpe sono sempre di chi alla fine pubblica il post, secondo me.
    In questo caso la colpa non è tua ma mia, che non ho saputo ben verificare il materiale da me trovato. Succede quando ci si vuole incamminare in strade che non si conoscono. Pazienza. Come ho già scritto, mi servirà di lezione.
     

Share This Page