La Cucina Ceca

Discussion in 'Cultura' started by Topinho, Dec 1, 2006.

  1. Topinho

    Topinho Well-Known Member

  2. Iwa

    Iwa Well-Known Member

    Grazie Topinho,
    finalmente uno che va controcorrente,
    i devo dire che a me in Italia manca la nostra cucina anche se cerco di cucinare un mix tra italiano e ceco,certe volte devo dire ho le aqualine in bocca a pensare a certi pranzi.Beh io ci provo,pero certe cose per cucinare cibi nostri in Italia non si trovano facilmente o non si trovano proprio :cry:
    Ma la "svickova " cucini tu?
     
  3. Topinho

    Topinho Well-Known Member

  4. Iwa

    Iwa Well-Known Member

    Topinho,si scrive svickova con c +hacek,ma io ho tastiera un po stupida :) cmqe spero che ti riesce bene.A me piace molto.Per i prodotti base non so come da te ma io sento anche altre raggazze dire che certe cose non trovi o magari trovi ma danno un sapore diverso.Diciamo che io mi facco a casa sempre un po di proviste per es.pimento-nove koreni,poi in questi anni non sono riuscita qui a sud trovare -korenovou zeleninu cioe le radici di sedano e prezzemolo ,ma come ho detto ,quando vado trovare i miei porto un po di cosine da casa .La riccotta italiana ha pure un sapore molto diverso dalla nostra e mi manca quella da grattugiare (per esemp.su knedliky ripieny di frutta )e per dare il sapore a certe salse o zuppe alla fine ho portato aceto nostro perche aceto di vino mi piace pero non e proprio quell sapore li :wink: Riguardo a carne ,io ho avuto un po di difficolta al inizio di spiegare a maccelaio che quel pezzo di carne voglio veramente intero e non a fettine etc.Ma ho risolto piu o meno anche questo,forse dipende anche dalle abitudini,ma qua ,dove sto forse la gente compra tutto a fettine.E alla fine non avete" polohrubou mouku ",io cerco arrangiare con farina tipo "O" ma non e lo stesso ,come la semola non e proprio come "hruba mouka".Vabbe in RC pure non trovi le scatole con pomodori pelati a ogni angolo :lol:
     
  5. atyka

    atyka Well-Known Member

    Bel topic, T., ma sai, ho un deja vu, non se ne é parlato giá qualche settimana/mese fa?? Proprio come se giá avessi detto che cucinerai la svičková. Se no, scusa, e poi dici assoluttamente come ti é andato?

    Devo dire che anche a me mi mancava il supermercato ceco nella Spagna (piú vicino a quelli italiani) e quá peró mi manca tanto trovare dei prodotti buoni italiani :( Oggi mi ho comprato una mozzarella fabricata in Cechia, vediamo come sará. Anche se devo amettere che non sono esperta..

    @ Iwa: sai, che io cucinavo sempre con un tipo di farina e sempre di qualche maniera riuscí ad ottenere quello che pretendevo. Ad esempio i knedlíky di ricotta ripieni con frutta... che esito! Quello che manca sempre é il pane. Tipo bavario si avvicina, ma non é lo stesso. Ma ad esempio come fare krupicová kaše, non saprei. In Spagna o in Italia voglio dire.

    E mi spiace che molti italiani dicono che la nostra cucina fa schifo. A me prima di conoscere la italiana mi faceva schifo l'idea di mangiare ogni giorno pasta. Adesso no. Nemmeno l'idea, nemmeno cucinare (dopo aver imparato un po di tricks dai miei conosciuti italici), nemmeno mangiarla. Bisogna non chiudersi. Come con tante altre cose.

    Visto che si avvicina il Natale (di cui in teori non me ne fregga nulla, ma magari a voi si..) vi offro una ricetta della mia nonna, copiata da me stessa da qualche altra parte della rete:

    Eccola quá, la ricetta per Čokoládové měsíčky - Lune di cioccolata. Un'altra volta viene un dolce. molto tipico di Natale a casa mia. molto buono, anzi buonissimo. Molto lavoroso.

    Ingredienti: 140 grami di burro, 140 grami di zucchero fino, 140 grami di cioccolata nera grattata, 140 grami di farina fina, 4 rosso di uova, neve di 4 bianchi di uova, pelle di limone

    Per la glassa: 250 grami di zucchero fino, 3 cucchiaia di rum, un pó di bianco di uova, acqua

    Prima mescoliamo e lavoriamo bene, molto bene) il burro, lo zucchero, i rossi di uova e la pelle di limone, ci mettiamo ca 15 minuti. In questa pasta aggiungiamo attentamente, pian piano, la cioccolata grattata, farina e neve di benchi di uova. La pasta la allarghiamo (un centimetro di grosso) su una pasticcera (metalo per fare pasteles)burrata e farinata e la cuociamo in un forno leggero fino che sia di colore rosa. Glassiamo la pasta raffredata, lasciamo asciugare un pochino e con una forma rotonda tagliamo delle lune.

    Spiegazione: se tagliamo un cerchio e dopo ne tagliamo piú o meno (anche un pó meno di) la metá: riceviamo una luna. Cosí via tutta la pasta. Nn lasciamo asciugare tutta la glassa, sennó, si ci romperá e nn riusciamo a ricevere lune belle, con glassa non rotta. Nn mi piace metterci foto nn fatte da me, ma se trovo una cosa sull'internet eterno, vi lo mostraró (anche se dubito troppo, che qualcuo di voi voglia provare a farlo).
     
  6. Topinho

    Topinho Well-Known Member

  7. Iwa

    Iwa Well-Known Member

  8. atyka

    atyka Well-Known Member

    T., ti sei svegliato veramente presto oggi.. Stai giá cucinando? Gnammi, farai anche i knedliky? Ce la faccio per cena da te, mi aspetti?

    Iwa: LINECKÉ !!!! mio preferito... io non faró niente, abitando in una casa di studenti, ma la nonna di sicuro, non vedo ora. Il Natale non é poi cosí mal invento, no? :roll:

    Il budino peró te lo porti da qui, no? La polvere per fare il budino, voglio dire. Io ogni tanto volevo prepararmilo ed avevo capito che devo portarmilo, in Spagna c'era qualcosa di genere, ma non era lo stesso certo. E sai, sempre aveva esito, se non lo bruciavo ;)

    Se abiti a Napoli o vicino, ti deve fare molto schifo on solo l amozzarella venduta quá, ma sopratutto la pizza.. Io non oso piú andare in una pizzeria :( anche se dicono che ci sono un paio di buone in Praga.
     
  9. Topinho

    Topinho Well-Known Member

    Si... mi son svegliato presto.... visto che oggi sono in ufficio :evil:
    Non so se faro' anche Knedliky, devo trovare anche pane "vecchio"... :D

    Vi aspetto tutte e due ( Atyka e Iwa) per le 20.30!

    Mi raccomando puntuali! :wink:
     
  10. atyka

    atyka Well-Known Member

    Ufficio - non suona bene.. Beh, pane vecchio lo hai comprato il mercoledí il pane per i knedlíky di oggi, NO? Non so cosa dice Iwa, ma io i knedlíky, magari le comprerei... se vuoi, le porto io. La confitura di mirtilli rossi la hai? Senza non é pravá svíčková!
     
  11. pierre

    pierre Well-Known Member

    Iwa sei grande; io sto prendendo appunti.
    Credo che tu sia un ottima cuoca visto che esegui una incredibile ricerca dei giusti componenti per eseguire la ricetta alla perfezione.

    Topihno, auguri :? ; lunedi guardero' i giornali locali veneti per vedere se ci sono stati ricoveri per avvelenamenti sospetti. :lol:
    Ora siamo fuorviati dal polonio radioattivo ma spero che le crisi gastriche acute abbiano ancora dignita di resoconto almeno sui giornali locali.
     
  12. atyka

    atyka Well-Known Member

    Brutti scherzi (ma guarda che lo ho capito come scherzo). Io mi fido dell'arte culinario di Topinho. Ho pure accettato il suo invito (che ho pure chiesto) 8)
     
  13. Iwa

    Iwa Well-Known Member

    Knedliky vicino svickova devono esserci assolutamente,come mirtilli rossi e io sopra ci metterei anche solo un poco poco di panna montata ma giusto un cuchiaino per piatto. :wink:
    Beh devo amettere che io knedliky gli compravo.

    Atyka si ,budino mi porto da casa anche qua hanno un qualcosa come budino ,per metterlo nella riccotta va bene ma per mangiare cosi preferisco il nostro.
    Se devo dirla tutta sulla pizza direi che anche quella che ho mangiato in altre parti d'Italia non mi sembrava un gran che ,pero forse perche erano i posti turistici allora si possono permettere di risparmiare un po anche qua certi locali che lavorano sopratutto d 'estate e ci vanno a maggior parte turisti stranieri fanno un po cosi :evil:

    Anche per me Linecke era sempre mio preferito :D ,io faccio i dolci ogni anno,adesso mi preparo per i "pernicky" per la festa di San Nicola,anche se qua non la festeggiano.
     
  14. Iwa

    Iwa Well-Known Member

    Grazie per i complimenti Pierre. :lol: Ma sono solo le ricete di nostra famiglia.

    Anche io mi fido abbastanza ,percio penso che la svickova assagio ,poi e un piatto per qualle qualche riscchio vale di correre :wink:
     
  15. atyka

    atyka Well-Known Member

    Devo assoluttamente andare anche un po' giú del Po....
    Ad knedle: Io una volta le ho fatte anche a mano i houskové knedlíky, proprio in Spagna, senza ingredienti giusti, 5 anni fa, senza molta sperienza e purtroppo il risultato si poteva aspettare.. E sono contenta che dici anche tu le compreresti..
     
  16. pierre

    pierre Well-Known Member

  17. atyka

    atyka Well-Known Member

    Caro Pierre, missá che dovresti chiedere mia nonna.... Non ho mai visto sti dolci in nessuna pasticeria e poi... non sono mai uguali, mai MAI. Ad esempio linecké si, che si puó comperare, ma... MAI. C'é peró una pasticeria dove fanno buchty e koláče molto MOLTO buoni. Vicino Staroměstské náměstí, nella strada Dlouhá, sul primo angolo alla sinistra. Una pekárna molto buona, anche economica e con roba tipica ceca. Lá ad esempio ti consiglierei le buchty. Oppure do it yourself...

    tam - ta - da - dá, eccole: BUCHTY

    Ingredienti: 50 gr di lievito del fornaio, nn quello in polvera, nn serve, 1 kilo di farina fina, 3/4 litro di latte, 80 gr di zucchero, 100 gr di grasso (nn burro, grasso alimentare, ma nn so se serve margarina..), sale, ricotta, marmelata di prugne densa (povidla), semi di papavero, 2 rossi d'uovo

    Prima prepariamo la massa. Mettiamo quasi tutta la farina in un bacile. In una tazza lasciamo crescere il lievito in latte (forse anche un pó tiepido) con zucchero. Quando cresca ne mettimo alla farina. Aggiungiamo le rossi d'uova e mescoliamo un pó. Dopo aggiungiamo l'altro latte e il grasso disciolto. Il grasso nn puó entrare diretto nel lievito. Mescoliamo. Aggiungiamo un cucchiaino di sale e lavoriamo bene (con mestolo). Lasciamo crescere sotto un asciugamano di cucina e meglio se in un posto caldo, se lo facciamo nell'inverno, sicurissimo. Quando cresce due volte, lavoriamo. Mentre che "riposa" - termini della mia nonna, cioè mentre che cresce (col lievito) ci prepariamo le cose per mettere dentro. Abbiamo molte possibilitá cosa mettere dentro, vi presento quelle che si fanno a casa mia e dopo anche la mia innovazione dell'anno scorso quando nn avevo altra possibilitá (nn essendo al mio paese e nn avendo le cose giuste).

    1. Ricotta: Mescoliamo la ricotta con uovo e zucchero. E pronto.

    2. Marmelata di prugne blu: Piú popolare a casa mia - povidla, cioè marmelata densissima di prugne blu. Un'altro giorno potrei anche mettere la ricetta per fare la marmelata, ma questo soltanto quando torno a casa. Quindi la potrete fare l'anno prossimo, a settembre nn c'é tanta frutta.. beh, le prugne blu ancora si. Vabbé, dopo vedremmo.

    3. Semi di papavero: Mettiamo latte al fuoco e dopo semi di papavero moliti. Lasciamo un pó, giriamo e dopo lasciamo raffreddare. Beh, nn lo ho fatto mai, lo ho visto fare la mia nonna, e lo ho mangiato.. Ma.. vabbé lo stesso il papavero a voi vi sembra droga, quindi lasciamo perdere..

    4. L'anno scorso come avevo poca ricotta a casa e nn ci avevo pensato di prepararmene piú, ci ho messo prugne rosse. Pezzi, ci ho messo anche metá, perché buchty sempre sono grande. E nn era male, ma nn era come della nonna, era mio. (Aggiornamento: adesso vedo che nella ricetta scritta dalla mia nonna c'é anche che si puó riempire con mezzi delle prugne - quindi ho bugito, nessuna invenzione da me :)

    Lavoriamo la pasta, ma prima accendiamo il forno a piú o meno 200 gradi: la rivoltiamo a un legno di cucina polverato con farina, tagliamo a pezzi (la mia nonna dice dipendendo da come vogliamo grande le buchty - beh, si deve provare, io vi direi che un pezzo dovrebbe essere grande piú o meno cosí come il pugno di un bebé di cinque anni, ma forse sbaglio, molto tempo fa che nn ho visto pugno di un bebé di cinque anni, quindi diciamo una bolla di tre centimetri di diametro?? Proviamoci.). Con i dita facciamo una pizza piccola delle bolle. Facciamo prima tutte bolle a pizze e dopo mettiamo quello dentro, si lavora piú coordinato e piú veloce. Mettiamo dentro la ricotta con uovo e zucchero, marmelata densa, papavero, prugne o quello che vorreste provare. E chiudiamo le buchty. I fini avvicinamo e con le dita chiudiamo in bolle, ma non si fa come ai knedlíky, si deve essere molto delicati, nn si deve premere molto, credo si perderebbe la crescita del lievito. Lasciamo riposare i buchty chise per 20 minuti. Dopo mettiamo in una cazzerola per mettere nel forno. Con la parte dove sono chiuse giú. Lasciamo un pó di spazio, perché crescerenno ancora. Per tutti i lati le grassiamo con grassa sciolta. Mettiamole in forno bene caldo per mezz'ora piú o meno. Ma dobbiamo controllare, se sono piú piccoli ci si deve mettere meno tempo, se piú grande piú. Fatte le rivoltiamo che si evaporino. Dopo si possono spolverare con zucchero in polvera.

    Di un kilo si possono fare 40-50 buchty, dipende della grandezza.

    SPERO CHE VI PIACCIA. Buon apettito!
     
  18. pierre

    pierre Well-Known Member

    grazie Atyka per la ricetta x i buchty e per la dritta; conosco quella pasticceria in Dlouha, l'ho gia' notata; andro' sicuramente.

    C'e' ne anche una sulla destra appena svoltato da Staromestske N.; direi che fanno buone cose, cosi come quella che e' sull'angolo di Rytirska.

    Tenetivi le nonne strette, loro sanno tutto, proprio tutto.
    Io propongo che ognuno dovrebbe avere 4 nonne e non 2.
    In modo subdolo sto introducendo la poligamia.
     
  19. atyka

    atyka Well-Known Member

    La pasticeria in Rytířská (Odkolek - che ci sono tanti altri in tutta la Praga) non é tanto buona.. E quella in Dlouhá sul lato destro, si ci sono delle cose deliziose, ma é una pasticeria francese. Differente in tipi di cose, in prezzo ed in tutto.

    Io ho solo una nonna, ma sono felice che la ho.
     
  20. pierre

    pierre Well-Known Member

    sono nostalgico xche non ne ho piu' nessuna....... :cry:
     

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