L'architettura ceca

rimosso 2/10/09

 

Adesso devi dircelo....non puoi raccontarci le cose a meta' e tenerci con la curiosita'
Peccato che io potro' leggerlo solo tra una settimana....

 

Ti preghiamo, posta la foto dell´oggetto! Qualcosa tipo cervi di ceramica? Con tanto di amanite rosse nell´erba verdolina (verde Schweinfurt, si intende)? Magari anche quello con un oroligio digitale incorporato? E magari suona anche una melodietta???

 

rimosso 2/10/09

 

rimosso 2/10/09

 

Certo! Anche perchè "dopo cubismo viene purismo" 8) Abbiamo saltato questo periodo architettonico importante, rappresentato dagli studi di Teige e Le Corbusier....
Però portate un pò di pazienza, nei prossimi giorni purtroppo non c'è la faccio.

 

rimosso 2/10/09

 

Però con purismo non puoi giocare il mio gioco...
Esiste a Brno il complesso dei palazzi Tivoli (oggi la piazza è Konecneho) e da sempre, mentre aspettavo il tram, cercavo un particolare nuovo sugli edifici - e ci riuscivo sempre, ogni giorno, per una ventina di anni.

 

rimosso 2/10/09

 

Caspita quante decorazioni!!!
Io a Zlin purtroppo non potevo fare il gioco di Alena, l'unica cosa che si poteva osservare erano i mattoni degli edifici funzionalisti....

 

Eccomi con il Purismo.

Il Purismo è un movimento artistico fondato nel 1918 da Le Corbusier e Amèdèe Ozenfant ma già da alcuni anni presente come un’alternativa al Cubismo. La nuova corrente artistica si era espressa inizialmente nella pittura per poi estendersi al disegno industriale e soprattutto all’architettura.
Le Corbusier e Ozefant nel loro manifesto "Après le Cubisme", (Dopo il Cubismo), esprimono critiche al cubismo e in particolar modo alla degenerazione del cubismo in una forma sostanzialmente decorativistica.



Il Purismo abolisce la frammentazione cubista che era divenuta puramente strumentale e finalizzata soltanto ad esiti decorativi per ricercare una sintesi strutturale che si affida ad una progettazione semplificata ed essenziale.
Le Corbusier sostiene, che tutto, nella natura e in tutte le opere del uomo, è derivato dalle forme geometriche primarie pure. In questo senso il Purismo significa la semplificazione e la liberazione delle forme dal superfluo.
Anche il teorico ceco Karel Teige fu influenzato dal Purismo e nel suo saggio del 1922 “Purismus” riflette sul suo significato più profondo e non soltanto artistico.

Contemporaneamente in Europa il Purismo iniziò ad essere più largamente impiegato per le soluzioni architettoniche.
Gli architetti cechi si mostrarono subito molto entusiasti per la nuova corrente. Alcuni di loro, per esempio Josef Chochol, hanno preceduto con i suoi progetti il Purismo di una decina di anni. Anche i cosiddetti “prvoplany”, i primi progetti di J. Kroha oppure la Villa Müller di Adolf Loos si potrebbero considerare l’anticipazione di Purismo. A Praga è nato un gruppo composto di quattro architetti, “Puristická čtyřka”, molto vicino a Devětsil, che ha dato un grande contributo con le sue opere o progetti irrealizzati. I membri erano gli architetti Vít Obrtel, Karel Honzík, Evžen Linhart a Jaroslav Fragner (che faceva parte anche di gruppo Devětsil) . Parallelamente al gruppo sono state molto importanti i studi sulle forme di Bedřich Feuerstein, i progetti di J. E. Koula, O. Starý oppure J. Krejcar.

J. Chochol, Il progetto della facciata


Jaroslav Fragner, I progetti architettonici

 

Bedřich Feuerstein, Il crematorio di Nymburk, 1922-24

 

rimosso 2/10/09

 

Ho postato la foto del crematorio perchè è una delle prime costruzioni in stile purista nella Cecoslovacchia. A Praga si trova un altro edificio dell'architetto Bedrich Feuerstein, L'ex Istituto geografico militare (1921-25).



In questo severo edificio in stile cubista l'autore si è già ispirato al purismo. Gli unici elementi decorativi sono costituiti dagli imponenti doppi pilastri tra le finestre e dai parapetti rettangolari. L'aspetto simmetrico e compatto dell'edificio è ammorbidito solamente dalle nicchie angolari e dalle sculture che vi sono collocate.

 

rimosso 2/10/09

 

Vit Obrtel

1922

 

rimosso 2/10/09

 

Tranquillo Pier, non mi offendo mica :wink:
Anzi, già che ci sei potresti continuare con il funzionalismo
(naturalmente solo se ti va di farlo)

 

rimosso 2/10/09

 

FUNZIONALISMO è una corrente progettuale che si svillupò a cavallo tra XIX e
XX secolo. Propagava un'architettura il cui concetto base era che la
funzione o destinazione d'uso di quello che si doveva costruire deve
determinarne la forma. Per cui l´aspetto estetico doveva essere
assolutamente secondario rispetto alla funzionalità e praticità.
Questo tipo di pensiero aveva le sue radici storico ed economiche nell'
avvento di un industrializzazione sempre più moderna e tecnologizzata. Si
sentiva il bisogno di progettare nuovi tipi di spazi che fossero consoni ad
una moderna metodologia di produzione industriale.
Quindi si imponeva il valore della "funzione" rispetto alla qualità
estetica.

L´approccio funzionalista portò ad forte stravolgimento delle regole
allora più in uso in architettura. La struttura, cioè l´ossatura degli edifici non venne più nascosta, o subordinata alla forma, ma fu resa importante ed messa in evidenza. Questo fatto ha un chiaro significato, quello che l' edificio esprimesse chiaramente la propria funzione.

Il funzionalismo era convinto sostenitore della teoria che possa esistere una bellezza intrinseca nella praticità. Questa corrente architettonica si prese carico di ideare e progettare: ambienti di lavoro, di svago e spazi abitativi.
Oltre oceano uno dei più importanti teorici e fautore del Funzionalismo
fu Frank Lloyd Wright, che propagava il principio "la forma viene dopo la
funzione", in Europa Walter Gropius, fondatore del Bauhaus.
Bauhaus e' un espressione tedesca che significa "Casa in costruzione". Alla
fine della Prima Guerra Mondiale, l' economia tedesca era così disastrata
che un architetto, Walter Gropius fu nominato a capo di un Istituzione che
si occupasse della ricostruzione del paese facendosi carico delle
molteplici attività legate alla produzione artigianale e della piccola
industria.
In questo tentativo si collocò anche l' architettura. Il dogma dell'
architettura Bauhaus era rifuggire tutti i dettagli architettonici borghesi
come cornici, decorazioni e ornati di vario tipo e si auspicava il ritorno
ad un architettura classica priva di un qualsiasi forma di ornato.
Generalmente le case della Bauhaus avevano tetti piatti, forme cubica, i
colori erano il bianco, grigio, beige.
A Bauhaus si concentravano gli artisti, designer ed architetti dell’epoca, per esempio W. Kandinskij, H.Mayer, Mies van der Rohe ecc. Dei personaggi cechi dobbiamo ricordare Karel Teige.

L' avvento del Nazismo determinò la fine di questa Istituzione e delle sue
sperimentazioni, Walter Gropius e Ludwing Mies van der Rohe, che erano i
leader emigrarono negli Stati Uniti dove continuarono la loro attività.

Le teorie funzionaliste formulate da Bauhaus e da Le Corbusier furono maggiormente accolte nella Germania, Olanda e Cecoslovacchia.